Il poliziotto italiano e la Brexit

Il poliziotto italiano e la Brexit

­Un italiano, agente di polizia a Manchester dal 2017, deve lasciare il lavoro  perché Rishi Sunak, che ha appena perso le elezioni, anche per la Brexit, ha aumentato la soglia salariale minima richiesta per “sponsorizzare” la moglie italiana e farla vivere con lui nel Regno Unito.

Il suo nome è Dani ed ha chiesto di non diffondere il cognome. Si è trovato di colpo nelle condizioni di un numero spropositato di altri  cittadini europei che non guadagnano le 29mila sterline che il governo conservatore ha fissato quale limito minimo per poter restare a lavorare in Uk con una moglie a carico.

Una decisione che ha contraddetto clamorosamente le promesse degli stessi conservatori che, al momento dell’introduzione delle norme conseguenti all’uscita dall’Unione europea, avevano rassicurato centinaia di migliaia di lavoratori provenienti dal di qua della Manica.

Dani, assunto dalla Polizia metropolitana di Manchester nel dipartimento investigativo, dopo un lungo periodo di formazione,  e un anno di prova, guadagna solo 26mila sterline. Tremila in meno di quelle richieste in casi simili perché il permesso di residenza possa essere esteso anche alla moglie.

Una famiglia messa a dura prova. Così si spiega la dichiarazione rilasciata da Dani al The Guardian di Londra:“ È molto stressante perché mi ci sono voluti anni per avere questo lavoro. Stavo andando molto bene in un settore che mi piace e non volevo lasciare questo lavoro. Ora devo ricominciare da capo. E non so cosa farò quando tornerò con mia moglie in Italia, oppure se dovessimo andare da qualche altra parte”.

Quando il poliziotto entrò in servizio sette anni fa, la soglia salariale per vivere con un membro della famiglia era di £ 18.600, di molto inferiore a quanto poi deciso da Sunak. Inoltre, i fortunati che guadagnano di più devono anche pagare una tassa di richiesta del permesso di 1.846 sterline e pagare il supplemento sanitario di altre 3.105 per un visto di due anni e due mesi. In più, la moglie di Dani dovrebbe affrontare costi per 10.000- 12.000 sterline solo per poter presentare la domanda.

La conferma che solo i ricchi, nell’ottica dei conservatori, possono permettersi il lusso di riunire le loro famiglie.

A questo punto, il nostro connazionale, e poliziotto di Sua Maestà britannica, deve solo sperare che i laburisti cambino una legge tanto assurda e vessatoria per chi lavora anche per il bene dei britannici.