Harvard: gli alieni sono nascosti nella Terra – di Massimo Brundisini

Harvard: gli alieni sono nascosti nella Terra – di Massimo Brundisini

Nascosta tra noi, potrebbe trovarsi nel sottosuolo del nostro Pianeta una popolazione aliena, tecnologicamente avanzata. E’ quanto sostengono alcuni ricercatori di Harvard e della Montana Technological University, in un articolo di recente pubblicazione. Secondo la ricerca, i cosiddetti Uap, «fenomeni anomali non identificati», il termine alternativo per identificare gli Ufo, potrebbero vivere nel sottosuolo del nostro Pianeta, sulla Luna o perfino tra gli umani. I ricercatori riconoscono che le loro ipotesi potrebbero incontrare lo scettiscismo della comunità scientifica, ma comunque chiedono che siano prese in considerazione, «in uno spirito di umiltà e apertura epistemica»
Queste le teorie proposte nell’articolo: sulla Terra rimane una «forma residua» di un’antica civiltà; una specie intelligente si è evoluta separatamente dagli umani e ora rimane nascosta; i “criptoterrestri” viaggiarono da un altro periodo temporale o pianeta; le creature non identificate sono di origine soprannaturale, paragonate a «angeli terreni».
L’articolo suggerisce anche l’idea che i criptoterrestri vivano all’interno o sotto punti caldi (hotspot) di avvistamento come laghi e vulcani. I ricercatori propongono che il gran numero di avvistamenti in aree simili sia dovuto a punti di entrata/uscita per comunità nascoste nelle profondità della Terra. Altre possibilità di insediamenti criptoterrestri si trovano nelle vicinanze, come sulla Luna. Il documento si sofferma anche sulla risposta del governo agli avvistamenti, sottolineando che molti “credenti” ritengono che le agenzie federali stiano «deliberatamente minimizzando l’argomento o almeno offuscando la natura straordinaria di molti eventi Uap». Tuttavia, i ricercatori ammettono la natura straordinaria delle loro affermazioni, affermando che «alcuni aspetti degli Uap sono talmente strani da richiedere spiegazioni non convenzionali».

Personalmente ritengo le affermazioni degli studiosi di Harvard molto vicine alla realtà e ritengo che un approfondimento ad alto livello sarebbe necessario, possibilmente su sollecitazione del Vaticano. Ricordo in proposito due miei precedenti articoli nei quali formulavo la stessa proposta. Sapere cosa succede nell’Universo, ma anche vicinissimo a noi, a nostra insaputa, dovrebbe essere un’aspirazione preminente dell’Umanità (*)

Massimo Brundisini